28.12.05

Maestro della voce...

L'altro giorno il Bas mi diceva dei suoi progressi nel magico mondo della diplofonia, che consiste nell'intonare con la voce due note in un solo movimento.
Pur non essendo un cantante non ho resistito e mi sono cimentato anch'io seguendo questo metodo e effettivamente non é troppo difficile produrre due suoni insieme... nel mio caso ovviamente di dubbia qualità.

Guardando qua e là e parlando col Betta ho letto di quello che faceva Demetrio Stratos: riusciva a fare diplofonie, triplofonie, quadrifonie... cioé faceva con la voce 4 note 4 tutte insieme!!!!
Lui era certamente fuori dall'ordinario... sparava acuti da 6000hz quando il limite umano di solito é 1200.

Come da consiglio del Betta sentitevi Metrodora e Cantare la voce di Demetrio Stratos.


Demetrio Stratos

26.12.05

A.D.F. & I.C.A.P.

E' il menù di questa fine anno... il fantastico album "Enemy of the enemy" degli Asian Dub Foundation e "Il Cervello A Prostituirsi", il giochino dell'inverno che trovate QUI

Buon ascolto, buon divertimento, buon cazzeggio.

19.12.05

Design the future #1 - Stereo a 40 euri

Anche se le supposizioni sono la madre di tutte le cazzate, la fantascienza possibile -vedi Asimov- mi ha sempre affascinato.

Quindi ecco il primo post di cazzeggio supponente sugli scenari futuribili:


L'altro giorno ho visto un impianto stereo con tanto di casse separate in simillegno, lettore cd, radio, cassette; il tutto di qualità neanche troppo scrausa e perfettamente funzionante... 40 euri (sì son del partito "euri con la I", la lingua é fatta dall'uso).

Al di là di ovvie considerazioni sullo sfruttamento della manodopera a basso costo... ma un oggetto così complesso ha anche altri problemi, forse meno pressanti ma interessanti:
-se buttato inquina non poco, se si rompe non lo porto a riparare, ne compro un altro; intanto per 40 euri...
-la qualità dell'ascolto fa schifo e aggiungo: effettivamente per ascoltare le porcate da classifica va bene. Per 40 euri che pretendi?
-di sicuro non viene trattato troppo con riguardo; intanto per 40 euri...

Tutto ciò mi fa pensare a un tot di cose:
.A un inquietante quadretto della sensibilità ambientale e musicale di certa parte degli italiani.
.Di conseguenza alle stesse scarse sensibilità ma da parte di certi produttori.
.All'abbandono del contadino modo di aggiustare e rendere più lunga la vita degli ogetti.
.All'illusorio potere di acquisto in un momento economico infelice come riposta a una mentalità inesorabilmente consumistica.
.A come ci si pensi a queste cose solo dopo l'acquisto... e come sono distanti.
.Che l'acquisto di un oggetto del genere sia indotto da queste cose e allo stesso tempo le induca.

E' un tema dopotutto abbastanza trito e difficile che coinvolge meccanismi molto ampi; ci sto pensando... voi che ne pensate?

Supposizione #1: Non so perché ma delle volte a intuito penso che tutto ciò si risolverà -purtroppo- lentamente da solo.


OT:Ho aggiunto il meccanismo antispam nelle repliche... se volete mettere un commento seguite le indicazioni.

11.12.05

Milanès

Trovato un libro di detti milanesi nel tavolino delle riviste... l'ho aperto e ho riso:

Il venditor de anei é fantastico!

21.11.05

Azzo che freddo

Adsl stranamente funzionante la mattina dopo che abbiamo minacciato di denunciare Tiscali... ovviamente la comunicazione del "guasto" risolto é stata da parte di un tecnico Telecom; sì, avete letto bene.
Tiscali sucks!

Frase del giorno:"Ho visto la luceeee!" - Tex dopo aver visto il pippolo dell'adsl accendersi sul router dello studio.

Comunque 750kbps con punte di 950 non é male, non fosse per l'attesa e la rottura di balle...

Freddo, tanto freddo, anche di più.

15.11.05

Rete italiana... il pianto.

Punto della situazione del tentativo extraneo di avere internet per lavorare pur non avendo problemi tecnici:
-Tiscali business dopo due mesi non riesce ancora a erogare il servizio. Dopo almeno una 35ina di telefonate (e quindi 40 ore di attesa con tiscali radio) siamo in priorità superpiù con il capotecnico che deve chiamare (ci bastava anche uno normale) e Soru che accende il cero... avessero ritelefonato una volta. Non descrivo le amenità dette dal servizio clienti a parte: "se poi i nostri tecnici entro lunedì non riescono a fare l'attivazione allora sarà un arrivederci"... e me lo dici dopo due mesi???
-Estenuati da Tiscali telefoniamo a Telecom dicendo che ci siamo pentiti di non averli cacati, che mamma Telecom é sempre la più buona ma: "Controlliamo lo stato di attivazione con Tiscali e vi chiamiamo tra 15 minuti". Eh già, come no. Dice che gli ritelefoniamo... sì come no.
-Ieri sera in rete a casa non funzionava il dns.
-Sui forum centinaia di persone si lamentano di queste amenità, c'é gente che ha aspettato anche un anno per un adsl lenta e costosa.

Questi non sono servizi clienti, questi non sono servizi, questo non é dare accesso a internet.

1.11.05

C'ho una putenza nei bracci non indifferente!

A smontare i collettori e il paracalore dell'Xrrina ho spaccato dentro due viti che non volevano venire via... con le genti di www.xr-italia.com sto cercando di rimediare senza usare flexy e saldature.
Soluzioni possibili:
-foro e helicoid
-foro e rifilettatura
-forellino e estrattore
-flexy e saldatura di due dadi inox
-andare dal fabbro di piazza Mercatale a spaccà le palle come al solito.

Non prendete esempio:

29.10.05

Nude XR 600 R

Oggi dopo tanto tempo che volevo farlo ho smontato la mia Xr... é stato facilissimo, ora che so dove mettere le mani potrei metterci meno di dieci minuti; tutti i pezzi sono assemblati in maniera intelligente e pratica con poche viti e incastri, si vede che il Big Red Pig é nato nel deserto. La sento molto vicina al mio modo di pensare una moto!

Le cose da sistemare non sono tante, c'é più che altro da pulire molto bene tutto e riverniciare dei pezzi.

Come prima versione, visto che ho tutti i pezzi originali, la manterrò tale, a parte alcune midofichine estetiche qua e là.

Se in un futuro riuscirò a motardarla allora prenderò un kit di plastiche aggiuntivo e mi sbirrarrirò coi colori e gli adesivi idioti.

In questo caso... HRC Rules!

26.10.05

C'ho fatto il callo... osseo

Clavicola finalmente liberata dall'oscuro e fetido groviglio... la fasciatura e con essa le ascelle nonostante i tentativi di pulizia stavan raggiungendo livelli di puzza inesplorati ai più!!
La spalla ora é ok sia dal di fuori che dal di dentro, fa un po' male ed é un po' debole di muscolatura.
Ricomincio quindi a lavare i piatti.

Sono contento, grazie CTO.

23.10.05

Tocca di studiare.

In generale é veramente incredibile la quantità di cose in giro da capire. Forse non basterà una vita per dare una raschiata alla superficie di alcune cose e intuire, sconfinati , i mondi che ti circondano e ignori.

Alcune cose sono più facili: del tipo che anche i Depeche Mode sono tra quelli che hanno un bel po' da ringraziare i Kraftwerk, basta sentire Antenna dell'album Radio-Activity.
Più sento i pezzi di questi simpatici vecchietti dell'elettronica e più trovo loro ripercussioni nella musica degli ultimi 20 anni; certo é che non sono molto leggerini da ascoltare, soprattutto le cose più vecchie sono esperimenti molto spinti di nuove generazioni e mescolanze di suoni... ricercati con passione, gusto e classe.
Chissà cosa pensavano allora nel loro studio smanettando con valvole e transistor? Non sapendolo, romanticamente, non credo, o almeno non solo, ai soldi o alla fama... forse più alla loro passione, alle forme d'onda che fluttuavano in armonia attorno a loro, provando e imparando.

Oggi come ieri (non credo i miei si ascoltassero i kraftwerk 35 anni fa!) si impara a fare soldi, si impara a credere che tutta la musica sia nel media del momento (juke box o mtv), si impara a lamentarsi di questo... ora mi chiedo perché.

Dove si può conoscere la buona musica e che cos'é? Secondo me a volte su Mtv, più spesso su internet o col passaparola, con un denominatore comune: passione e sperimentazione, anche da parte degli ascoltatori!

Son felice che molte persone si stiano avvicinando a realtà più ricercate della bonazza che sculetta cantando... 'sta cosa secondo me si chiama cultura, io sono ancora un ignorante, ma capito questo secondo me si può anche canticchiare allegramente l'ultimo motivetto della bonazza o l'ultimo tunz-tunz sapendo qual'é il suo posto nel mondo della musica.

Sto invecchiando? Son qualunquista? Non lo so ma i Gorillaz per me son bravi, Elio e le storie tese dei geni, gli U2 a malincuore ma mi sembra non abbian molto altro da dire musicalmente (ricordo che il mio cd preferito é il loro Achtung Baby, produttore Brian Eno, mica pizza e fichi).

15.10.05

19 days through starfield... 11 to go!

Spero potrò lasciare presto al suo destino questa coltivazione di arselle che ho attorno alle spalle.
Spero che anche il male al polso sinistro vada via presto.
Spero di tornare presto 100% al lavoro.
Spero...
...
...
...
Vabeh.

Intanto l'hondina mia bella e tanto brava aspetta in garage impaziente mentre il kawa é in ristrutturazione.

10.10.05

Maneki Neko mi sta simpatico

Il tempio di Gotoku si trovava in un quartiere povero, raramente meta di visitatori, di Edo, ora Tokyo, circondato da giardini che da tempo avevano abbandonato le loro origini zen per essere sopraffatti dalla natura lussureggiante. Il tetto era afflosciato e i muri attaccati dal freddo e dall’umidità che si annidava in ogni loro fessura.

Il salone principale dell’edificio era ormai privo dei segni di splendore dei tempi più prosperi, ma di fronte al suo altare, semplice di legno, non mancavano mai offerte fresche ed incenso acceso mescolato all’odore di muffa del tatami. Tre volte al giorno si poteva trovare la figura riverente di un vecchio monaco rivolto verso l’altare, col capo prono fino al pavimento e recitante preghiera dopo preghiera. Il vecchio monaco non aveva ancora abbandonato la speranza che un giorno le sue preghiere sarebbero state ascoltate e che la fortuna, di cui aveva disperato bisogno per restaurare il tempio, gli avrebbe finalmente arriso.

Una sera, mentre il monaco cucinava del riso per la sua cena, egli notò un gatto rognoso e minuto seduto nell’ingresso. Come era sua natura, ebbe pietà dell’animale e gli offrì la metà della sua cena. Essi consumarono assieme le loro ciotole di riso e quando ebbero finito il gatto miagolò con gentilezza e si strofinò contro il monaco in segno di gratitudine. Da quel giorno in avanti, il gatto ritornò ogni sera alla stessa ora ed il monaco divideva la sua cena con lui.

Una notte il monaco, sentendosi molto abbattuto per lo stato disperato del tempio, si lamentò col gatto: «se solo tu fossi un uomo e non un gatto, allora forse mi potresti aiutare», il gatto lo guardò, strofinò la testa contro la sua gamba e rispose con un sapiente "miaooo!".

Subito dopo, si scatenò un violento temporale e un bel numero di samurai passò vicino ai giardini del tempio. Il loro capo, Ii Naotaka, era il ricco feudatario del castello di Hikone nella prefettura di Shiga e stava ritornando a Edo, vittorioso, dopo l’assedio di Osaka. I suoi samurai stavano cercando un rifugio dal temporale ma non riuscivano a trovarne uno valido. Ii, attraverso la pioggia scrosciante, intravvide un gatto dall’aspetto curioso sul ciglio della strada. Il gatto, seduto sul suo posteriore, stava sventolando in aria una zampa anteriore come se stesse salutando. «Che strana cosa per un gatto starsene fuori così con questa pioggia» pensò Ii e si avvicinò per osservarlo più da vicino. Mentre si chinava per vezzeggiarlo, il gatto si allontanò di alcuni passi, si sedette e ricominciò a salutare. Incuriosito, Ii seguì il gatto che scomparve in uno stretto sentiero attraverso il groviglio di giardini. Non c’era illuminazione e presto Ii lo perse di vista. Proprio quando già stava per abbandonare la ricerca e ritornare sulla strada prncipale, i giardini si aprirono ed egli si trovò di fronte al fatiscente tempio di Gotoku. Là, in cima ai gradini, vi era il gatto che si stava strofinando attorno alle gambe del monaco.

Il monaco offrì il riparo del tempio ad Ii ed ai suoi uomini e così essi poterono sfuggire alla furia del temporale ed asciugarsi al piccolo fuoco del monaco. Durante quella sua breve permanenza, Ii fu colpito dalla gentilezza e dalla saggezza del monaco e decise di fare di quel tempio il suo tempio di famiglia in Edo. Così da quella notte in poi, il tempio di Gotoku prosperò sotto il patrocinio di Ii Naotaka.

Il monaco non dimenticò mai quella notte di tempesta quando, in risposta alle sue preghiere, il gatto guidò Ii e di conseguenza portò buona fortuna al tempio.

Quando, alcuni anni dopo, il gatto morì, egli eresse una statua con la forma di un gatto che saluta, nei giardini del tempio, per propiziare sempre buona fortuna.

Così nacque la leggenda del Maneki-neko, il gatto che saluta.

Chi è incuriosito dal meneki-neko deve visitare l’area del Tempio di Ise, durante la festività chiamata Kuru Fuku Maneki Neko Matsuri, alla lettera la festa del gatto gesticolante che porta fortuna, che si svolge sempre il 29 settembre (Kuru 9 - Fuku 29) e dura fino al 10 ottobre. Sebbene non collegata da un punto di vista religioso con il Tempio di Ise, vi sono alcuni negozi specializzati di maneki-neko nelle vie commerciali vicine. Durante la celebrazione poi non mancano le numerose bancarelle che vendono oggetti legati al gatto che saluta. Oltre a Ise anche Tokonoma, che può essere raggiunta tramite la linea Meitetsu-Tokonoma, è famosa per la preziosità delle effigi del gatto.

Grazie a http://www.tuttocina.it/fdo/manek2.htm

30.9.05

Lavarsi le ascelle...

... con lo stesso braccio dell'ascella da lavare, a meno di aggiungere lussazione a frattura, é praticamente impossibile.
Marzullata: incontro sempre le donne più di fori dell'universo oppure l'universo é fatto di donne di fori? Non lo so ma a volte é molto divertente.

29.9.05

Poi si cresce e...

Da piccolo mi piaceva il miele liquido, il cioccolato al latte, le big babol, lo yogurth all'albicocca; ora il miele é grezzo, il cioccolato fondente, le gomme tutte meno le big babol, lo yogurth al caffé.
Da quando ero piccolo son caduto con la graziella, la bmx, la MB, il fifty, l'AIM, l'RS, il Kawa; é il momento di mettersi delle protezioni serie... come quando pattino.

20.9.05

Ho fatto gol? Sii?

Non so... un po' i gol sembrano naturali, hai giocato bene, hai giocato nel momento giusto, va bene.
Una grande gioia in sé, ma anche la responsabilità di sentire che altri hanno provato anche a porta vuota e per un rimbalzo del cavolo non ce l'han fatta.
Poi se l'azione giusta é all'inizio della partita sai che hai ancora 90 minuti da giocare ed é bellissimo.
E poi il ritrovarti nella situazione in cui dici: "Gool? Io?".
Sentire che questi ragionamenti non portano a niente, vedere il pubblico festante.
Tornare al centrocampo pronto per un'altra azione? Sì, ma prima ballo sotto la curva... sì é così, checcazzo!

8.9.05

Chiedo Fonzie's e mi danno avanzi...

Credo di avere la moto col libretto più complicato dell'universo... fatto sta che non riesco a trovare delle ruote un attimo stradali da mettere con misure segnate sul malefico foglio.
Servirebbe un nulla osta dalla casa madre ma chi di dovere nicchia e scarica il barile a dall'ara -importatore supremo honda in it- che non c'entra una mazza visto che la mia è stata importata parallelamente non si sa da chi e non si sa come.
La vicenda in realtà è molto più incasinata di così e la mia xr - detta anche "il porco"- mi piace troppo per lasciarla perdere.
In compenso ho trovato un meccanico abile qui a Prato, vicino a casa, vecchia guardia, appassionato di enduro e anche lui possessore di xr.
Che fastidio piove... oggi che ho ripreso il porco!

4.9.05

Emozioni di Settembre

Sembra questo il vero capodanno.
Riunioni per pianificare le varie attività, nuovi contatti, nuovi progetti, ambizioni, visioni, sogni di come vorresti che sia.
E' un po' come il momento che immagini volo e atterraggio prima di staccarti da terra coi pattini, come a metà curva prima di girare l'accelleratore.
Persone vecchie e nuove con cui condividere storie del genere, le cose grosse più le piccole per crescere.

1.9.05

A grande richiesta...

Il blog di dove siamo quando ci siamo:
-Potete scrivere articoli previa consegna di username e password.
-Chiunque può commentarli senza bisogno di password e cose varie.

Tutto ciò basta che sia scritto quando siete a casa, per quando siete via c'è www.asdusdu.blogspot.com

Ma chi siamo? In maniera piuttosto vaga tutti coloro che gravitano escono conoscono pure alla lontana la nostra compagnia.

Il Blog di per sè non è una chat; serve per pubblicare propri pensieri, esperienze, ecc... non serve pe fissare la sera insomma.